Perché investire un 20% del nostro portafoglio in Oro e Diamanti (NEL 2019)
Ultimamente ci è capitato di leggere articoli di sedicenti esperti nel settore aurifero e in generale sulle pietre preziose, che consigliano di investire almeno un 20% dei propri risparmi in Oro e/o Diamanti. Perché mai dovremmo farlo?
Iniziamo con dei cenni storici sull’Oro.
Fin dall’antichità l’Oro ha rappresentato un mezzo di scambio merceologica in tutto il mondo antico tra varie popolazioni di lingua, usi e costumi oltre che di moneta assai differenti. E tutt’ora , avendo un valore mondiale certo, certificato e controllato si dimostra uno dei pochi beni materiali e reali con cui relazionarsi tra valute estere e stati sovrani.
In poche parole; se siete a Singapore, avete smarrito le carte di credito, il cellulare e il portafoglio, andando in un Compro Oro del posto , potreste vendere la Vs catenina o bracciale in Oro 18kt allo stesso prezzo, pressappoco, di un Compro Oro della Vs città. Ecco spiegato , speriamo, il grande potenziale dell’Oro. La sua immediata trasformazione in moneta , ovunque Voi siate.
Investire in Oro è un’altra faccenda, perché per investire servono disponibilità importanti, un continuo monitoraggio del prezzo mondiale e un interlocutore serio che Vi affianchi in ogni operazione.
Perché se è vero che c’è una quotazione mondiale è vero anche che ci sono diversi passaggi commerciali che ne alzano il prezzo nell’acquisto e ne abbassano il prezzo alla vendita.
Un Esempio: Quotazione dell’Oro 24Kt , 30 Euro al grammo.
Somma da investire 10 mila Euro, il conto viene facile, avreste nella Vs cassaforte un lingotto da 333,33 grammi di Oro fino… ma purtroppo non è così. Al prezzo dell’Oro in acquisto vanno sommate le provvigioni che si prende l’intermediario e la quota di Imposta dello Stato dove vivete. Questo vi ridurra il peso del Vs lingottino di un 5 %.
Al momento della vendita assisterete ad una ulteriore diminuzione del valore.
Tenendo sempre in mente il valore al grammo di 30 Euro, il Vs lingotto verrà calcolato non più a 24 kt di purezza, ma bensì a 22kt, a cui verrà applicata una commissione del 8% almeno. Ipotizzando che la quotazione rimanga pressoché invariata nel giro di una settimana e decideste di dar via il Vs piccolo cumulo in Oro, ecco di seguito cosa succederebbe.
Avete pagato il Vostro lingottino circa 33 Euro al grammo una settimana fa e lo rivenderete a circa 27,50 Euro al grammo oggi.
Chi ci ha guadagnato?
Beh! Voi di sicuro No.
Ma sicuramente chi vi ha proposto l’operazione , così come le casse Nazionali.
E allora cosa fare?
La nostra ipotesi appena illustrata è un piccolo gioco di numeri e Valori, perché la quotazione mondiale è sempre in movimento…. i guadagni sull’Oro si realizzano sul medio e lungo periodo. Chi ha acquistato 5 anni fa un kilo di Oro puro a 24kt, oggi si troverebbe 6,72 Euro di guadagno per grammo. Beh , tanto male non è andata.
Il consiglio che possiamo dare è vecchio come il Mondo: acquistare ad un prezzo chiaro , avendo chiare commissioni e tasse varie, vendere avendo un consulente professionale e altrettanto onesto e poi avere un buon occhio per capire il momento giusto.
Altro piccolo consiglio è acquistare Oro fisico , cioè oggetti e monete usate, in modo da abbattere i costi delle imposte , ma sapendo bene che si acquista Oro con Titolo 18kt. (750/°°° )